Sant’Ilario d’Enza

Storia della comunità

Quando il Signore fece tornare i reduci di Sion, ci sembrava di sognare. Allora spuntarono sorrisi sulle nostre labbra e canti di gioia sulle nostre lingue. Allora si diceva tra le nazioni: ‘Il Signore ha fatto cose grandi per loro’. Il Signore ha fatto cose grandi per noi, e noi siamo nella gioia. Signore, fa tornare i nostri deportati, come torrenti nel deserto del Neghev. Quelli che seminano con lacrime, mieteranno con canti di gioia. Se ne va piangendo colui che porta il seme da spargere, ma tornerà con canti di gioia quando porterà i suoi covoni” (Salmo 126). Questo è stato il primo passo della Parola di Dio letto nel locale di culto di Sant’Ilario D’Enza (RE) che Dio ci ha dato grazia di aprire. Da diversi anni le dodici famiglie della zona e i credenti di Parma evangelizzano a Sant’Ilario attraverso culti all’aperto, riunioni in una sala comunale, un tavolino di evangelizzazione e la distribuzione di letteratura cristiana. L’impegno evangelistico è stato sempre accompagnato dalla preghiera che il Signore avesse salvato e concesso un locale di culto dove poterci riunire per adorarlo, essere edificati e continuare ad essere una luce di testimonianza in questa cittadina. Dio è fedele e ha provveduto oltre le nostre aspettative un bellissimo luogo dove poterci riunire con circa cento posti a sedere situato in via Salvador Allende 5/G. È stata una grande gioia avere con noi il 21 Febbraio 2013 il fratello Gaetano Montante pastore delle comunità di Raffadali e Sant’Elisabetta in provincia di Agrigento per il culto di dedicazione. Grazie a Dio sin dal primo culto si sono aggiunte a noi tre famiglie di Sant’Ilario che stanno frequentando regolarmente le riunioni.